Dietro le quinte di QL Magazine Una piccola panoramica sul lavoro che sta dietro l'uscita di un numero della rivista di Giorgio Garabello La prima cosa che viene in mente pensando a quali sono le principali attivita' necessarie alla pubblicazione di un numero di QL Magazine e' che il grosso del lavoro sia la scrittura degli articoli. Le cose stanno un po' diversamente, e' vero che parte del (poco) tempo disponibile viene speso nella scrittura vera e propria, ma e' anche vero che gli articoli raramente sono molto lunghi ed i correttori ortografici portano un notevole aiuto nella fase di revisione delle bozze. Anche se puo' sembrare strano, molto piu' tempo viene speso nella ricerca delle notizie da pubblicare o degli argomenti da trattare. Per quanto riguarda le notizie, in un ambiente piccolo come il nostro, le novita' non sono certo frequenti e spesso e volentieri, le conoscono gia' tutti. Occorre cercare di approfondire, quando questo e' possibile, per cercare di dare qualche informazione in piu'. Questo si traduce, almeno per il sottoscritto, nel cercare di fare un collage di informazioni sparse, sotto forma di mail, file di help, pagine web, conoscenze personali e cercare di dare all'insieme una parvenza di logica :-) Diverse volte mi e' capitato di comporre un articolo un po' per volta e pubblicarlo a mesi dalla sua prima stesura, talvolta inizia semplicemente con un file vuoto. In un paio di casi mi e' capitato di scrivere un articolo in cooperazione con diverse persone, ognuna delle quali forniva la sua parte di conoscenza ed io, da perfetto ingnorante sull'argomento, leggevo e "incollavo i pezzi". In questo modo e' nato, a titolo di esempio, un articolo sullo scambio di dati tra QL e Specrtum, scritto a "tre mani" con Andrea Carpi ed Enrico Maria Giordano. Una volta raccolti i dati necessari e' relativamente veloce scrivere il "pezzo" e ricontrollarlo. Quello che porta poi via un'altra grossa fetta di tempo e' "l'assemblaggio" della rivista stessa. L'unico vantaggio e' che la serie di operazioni necessarie sono ripetitive e sono state progressivamente automatizzate. Vediamo come. QL Magazine e' una rivista elettronica gestita tramite menu'. In poche parole e' un programma. Articoli, software ed immagini sono i suoi file di input che vengono elaborati e riprodotti sullo schermo. Tutti questi dati eterogenei vengono gestiti tramite una serie di indici tabellari ai quali vengono associati dei parametri ed una descrizione. Inizialmente questi indici erano "scolpiti" all'interno della parte tabellare del programma di gestione; se guardate il programma BOOT dei primi numeri ve ne accorgete, troverete in testa al programma una lunghissima serie di elementi di tabella. Per ogni nuovo numero occorreva ridimensionare adeguatamente le tabelle e valorizzare i singoli elementi con i dati relativi. Una volta accertato che il programma funzionava correttamente ho provveduto a creare un file esterno, chiamato "INDICE_dat", nel quale vengono scritti tutti i dati necessari affinche' il programma riconosca e gestica correttamente articoli, immagini ecc. Tutta la parte tabellare e' stata sostituita da una routine di analisi del file e caricamento degli indici. Il file viene letto una prima volta per dimensionare correttamente le tabelle, subito dopo viene effettuata una seconda lettura per valorizzare il singoli elementi. Il vantaggio e' che il file e' scritto in una forma assai piu' leggibile ed e' possibile compilarlo in molto meno tempo. Inoltre eventuali errori saltano subito "all'occhio" per cui anche le eventuali correzioni sono molto piu' rapide. Come sappiamo la rivista e' multipiattaforma, e' possibile leggerla da quasi tutti i sistemi. Questo grazie al fatto che vengono utilizzati formati dati di tipo generale utilizzati su moltissime piattaforme: jpg per le immagini, testo ASCII per gli articoli e archivi ZIP per programmi e dati compressi. Questo consente di evitare duplicati. Un' eccezione e' costituita dal programma di gestione che per tutte le piattaforme "non QL" e' stato sostituito, da un file HTML. Fino allo scorso numero il file veniva scritto a mano, utilizzando un programma apposito o inserendo direttamente i marcatori HTML tramite un editor di testo. Da questo numero e' stata automatizzata anche quest' altra operazione. Tramite un programma batch il file INDICE_dat viene letto ed analizzato in modo da produrre automaticamente il file in HTML accelerando ulteriormente il processo di creazione della rivista. Oltre al tempo "fisico" risparmiato, l'automazione di questa operazione consente di c reare e provare il file direttamente sul QL tramire ProWesS Reader senza dover spostare il tutto su PC. Se avete altri suggerimenti in merito, mandate una e-mail al solito indirizzo: qlmagazine@hotmail.com.